Ecco gli smarcamenti
Ecco, in tempi rapidissimi Giuliano Ladolfi ha pubblicato Smarcamenti, affondi e fughe.
Qui c’è la giovinezza letteraria, il furore artistico, l’incandescenza della poetica, lo stato nascente del pensiero.
E c’è l’opera comune, ci sono le amicizie, gli incontri, gli scontri…
Ci sono perciò anche le intemperanze, gli eccessi, gli equivoci, le illusioni, le sciocchezze.
Ora lo smarcamento è compiuto e la fuga è iniziata da un po’. È il tempo della fedeltà a certe scelte, dell’approfondimento, ma anche del distacco, del discernimento, della messa a fuoco migliore. C’è evoluzione, cambiamento, ma anche continuità, coerenza nella metamorfosi.
La lotta continua, in una strana pace.
(L’opera scelta come copertina è di Annamaria Papalini.
Cliccare sull’immagine per la visualizzazione completa)
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