Contro i manuali e le scuole di scrittura. Oppure no?
Se il genio non si può esaurire e chiudere in una definizione, non si può insegnare. Tutto ciò che può insegnare un manuale o una scuola di scrittura è falso, in quanto codificazione standardizzata di qualcosa che, invece, mira a esorbitare da ogni standard. O, quantomeno, si tratta di un insegnamento falsificabile, poiché inessenziale, dal momento che riguarda la carriera letteraria e non il genio. Si può insegnare il mestiere, ciò che concerne la tecnica, la struttura: si può imparare a pattinare sul testo, anche con maestria. Ma il colpo d’ascia che apre all’abisso viene inferto solo dalla vita. Continua a leggere