Mi è impossibile pianificare il lavoro. Cerco la disciplina, ma alla fine prevale l’indole creativa, nelle sue fasi di indolenza e di reattività vulcanica. Ho quaderni pieni di appunti, pareti di libri da leggere, progetti più o meno ambiziosi abbandonati per altri più urgenti. E la vita è un assedio, per fortuna: tengo spalancate tutte le porte, sempre, anche quando sembro rintanato chissà dove.
Qui mi concederò la prova di un nuovo metodo, aprendo l’officina al pubblico, cercando addirittura di coniugare Scrittura e Scuola, come ho preannunciato [Preambolo]. In questo modo, forse mi riuscirà di rendere meno provvisorio anche il passo occasionale. A me una visione d’insieme sembra preannunciarsi, ma non posso governare l’avventura. «Noi pensiamo ad andare. Saranno altri, se lo vorranno, a disegnare le mappe» (Antonio Moresco)

Verso libero, ritmo, sintassi

Narrativa contemporanea: Valentina Di Cesare

Lo scrittore spocchioso e il pubblico ignorante. Sulla tribù endogamica dei poeti

Per la poesia, lo spazio del nostro ombelico

Narrativa contemporanea: Elena Giorgiana Mirabelli

Narrativa contemporanea: Cristina Venneri

Narrativa contemporanea: Giulia Muscatelli

Narrativa contemporanea: Giorgia Tribuiani

I tempi della critica. Simonetti vs Cortellessa-Zinato

Sulla poesia degli anni Duemila. Un racconto personale

Il segreto sigillato nella copertina

Oltre la sestina
AUTORE
Marco Merlin
MRLMRC73D04B019R
c/o Web’s River
Via Santa Maria 7
28010 Barengo [NO]