Tag Archivio per: SCUOLA

L’allievo e il professore

Gira in rete una storiella educativa graziosa, che annoto volentieri anche qui.

Vorrei dedicarla in particolare a Chiara, Roberto e Miriam. Anni fa erano seduti di fronte a me, adesso sono al mio fianco. Ora tocca a me imparare da loro.

L’allievo e il professore

Un anziano incontra un giovane che gli chiede:
– Si ricorda di me? E il vecchio gli dice di no.
Allora il giovane gli dice che è stato un suo studente. E il professore gli chiede:
– Ah sì? E che lavoro fai adesso?
Il giovane risponde:
Beh, faccio l’insegnante. Continua a leggere

Assaggi di libri (3)

Dulcis in fundo, due libri delle edizioni Aguaplano (che non conoscevo). Per ragioni diverse, si tratta di libri che otterranno spontaneamente tutta la mia attenzione.

Il primo è per me prezioso in partenza perché ho molto apprezzato, tre anni fa, il romanzo del suo autore, Fabio Greco (ho recensito Il nome dell’isola qui). Ed è un altro libro di poesia: Ragli Continua a leggere

Assaggi di libri (1)

Ho ovviamente un percorso di letture personale da compiere, tra il metodico e il capriccioso. Ho accumulato negli anni titoli in particolare di narrativa a cui mi dedicherò, spero, per il resto della vita, con particolare riguardo per gli autori prediletti.

In questi giorni però ho ricevuto anche diversi omaggi. Sono sempre commosso, in questi casi – e non è un’affermazione ruffiana.

I libri sono sempre preziosi, anche e talvolta soprattutto quelli che vengono dalle periferie della grande editoria. Racchiudono spesso il senso di un percorso originale, sofferto. O anche libero e sbarazzino. Continua a leggere

Come la scuola ti ammazza un classico

“Come la scuola ti ammazza un classico”

– e quindi, anche:

“come la scuola ti ammazza: un classico” –

è argomento arcinoto e in quanto assassino seriale non mi sottraggo al giudizio, caro studentello ingenuo che stai per finire tra le mie grinfie. Ti anticipo perciò la musica che ascolterai a scuola tra pochi giorni, così che tu possa prepararti un poco… Continua a leggere

Difesa della vacanza

Il riposo è un tempo prezioso nella vita di ognuno. Lo inquiniamo spesso con uno svago coatto, lo avveleniamo con intrattenimenti indotti o con altri impegni-impedimenti accumulati durante le settimane di lavoro. Lo rendiamo inerte, privo di arte. E invece l’ozio sarebbe il tempo da dedicare a ciò che si ama. Continua a leggere

Otto strategie (più una) per introdurre un testo

L’incipit di un testo è pieno di insidie, perché se è vero che chi ben comincia è già a metà dell’opera, è vero anche il contrario.

Gli antichi, non a caso, avviavano i loro poemi con un’invocazione alla Musa… Ah, se potessimo davvero attivare l’ispirazione attraverso qualche rito!

Siccome tanta grazia non ci è garantita, passiamo in rassegna qualche strategia alla quale poterci affidare, alla bisogna. Continua a leggere

La strana alleanza

La narrazione della vita della scuola, in questi decenni, presenta per lo più i genitori e gli insegnanti in una condizione di antagonismo.

Tuttavia, si danno anche strane formule di alleanza fra questi due soggetti, un’alleanza che diventa spesso tanto salda e strategica quanto deprecabile. (“Deprecabile? Ma come, per una volta che genitori e docenti vanno d’accordo…” – E invece sì, trattasi di alleanza deprecabile). Continua a leggere

Scuola: principi del cambiamento (8)

Portare la tecnologia a scuola non è nemmeno una scelta. È un dovere.

La tecnologia è inevitabile, permea ogni nostra attività: le conoscenze digitali sono ormai indispensabili per l’inclusione nella vita sociale di oggi e lo saranno sempre di più, in particolare in ambito economico e lavorativo. La capacità di utilizzo delle tecnologie è già e diventerà sempre più una discriminante sociale. Continua a leggere

Scuola: principi del cambiamento (7)

Quando propongo ai colleghi la visione di una didattica veramente interdisciplinare, sia a livello “orizzontale” (per anno e classe) sia a livello verticale (nel percorso di studi), che sappia cioè prevedere le congiunzioni fra le materie, per evitare ripetizioni inutili e dissociate o viceversa per sottolineare le riprese consapevoli e concordi, vengo inevitabilmente preso per un maniaco dell’efficientismo. Continua a leggere

Scuola: principi del cambiamento (6)

Il fulcro della situazione di apprendimento che si crea a scuola è la relazione. Anzi, si dovrebbe parlare di una serie molteplice di relazioni: quelle tra l’alunno e l’idea che egli ha di sé, tra l’alunno e i genitori, tra l’alunno e i compagni, tra il docente e l’alunno, tra il docente e i colleghi, tra il docente e la società, tra il docente e i genitori dell’alunno, tra il docente e gli strumenti dell’apprendimento, tra l’alunno e i vari supporti utilizzati… Ognuno completi da sé la lista. Continua a leggere