Mario Luzi
In Quinta Ginnasio in questi giorni sto parlando di Mario Luzi.
Siamo partiti con un percorso che andava dalla canzone contemporanea alla scrittura in versi, per scoprire la differenza tra poeticità (o poeticume, come di solito dico) e la vera poesia; ci siamo concentrati sulle caratteristiche del testo poetico, ripercorrendo anche le figure retoriche; abbiamo infine definito un metodo di analisi della poesia. In questo percorso abbiamo già toccato diversi autori, cercando di definirne un nucleo ideale, un nocciolo poetico e problematico con cui metterci in relazione. Prima di dedicarci, nell’ultima parte dell’anno, alla storia della letteratura (cominciando in effetti il programma del triennio), affronteremo dunque un autore dal lungo percorso, che ci permetterà di attraversare un po’ tutto il Novecento.
Mi fa comodo riprendere dunque qui diversi materiali sul poeta più volte candidato al Premio Nobel, uno dei pochi, dopo Montale, certamente imprescindibile nel canone letterario del secolo scorso.
Questa diventerà allora una sorta di Home page dedicata a Mario Luzi. Qui sotto trovate ora un sommario (rivedibile) in cui ogni voce diventerà un link all’articolo o saggio o intervista proposta. Si tratta di materiali piuttosto diversi, da articoli più scorrevoli a saggi complessivi a letture dettagliate di alcuni libri, poesia per poesia. Sono nati infatti in circostanze differenti.
Trovate inoltre il rimando alla cartella dei materiali scaricabili, dove ho appena reso disponibile, fra gli ebook, un Omaggio a Mario Luzi, che comprende diversi materiali già apparsi sulla rivista “Atelier”.
- Ricordo personale di Mario Luzi
- Premessa
- Profilo generale (biografia, produzione letteraria, critica)
- Per il battesimo dei nostri frammenti
- Frasi e incisi di un canto salutare
- Viaggio terrestre e celeste
- Il secolo di Luzi
- Il peccato originale di Mario Luzi
- Verso il celestiale appuntamento
- Conversazione con Luzi
- “Il baricentro del nostro Novecento”. Intervista ad Andrea Temporelli su Luzi, a cura di Emiliano Ventura
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!