Libri letti nel 2023
Quest’anno ho fatto un esperimento (che non ripeterò): ho annotato tutti i libri letti, divisi per saggistica, narrativa, poesia. Ovviamente, si finisce per leggere molto tutti i giorni al di là dei libri (articoli, giornali, riviste, post sui social…) ma soprattutto, per quel che mi riguarda, certi libri (che NON sono inseriti nell’elenco) vengono letti parzialmente, perché interessano solo alcuni capitoli o perché basta soltanto farsene un’idea.
Saggistica
Ecco il primo elenco. Potrebbe essermi sfuggito qualche titolo: pazienza. L’anno non è ancora finito e con la pausa natalizia dalla scuola riesco solitamente a leggere di più: aggiungo in coda i libri che sono, attualmente, in pole position (poi, chissà).
- Manifesto contro l’editoria (GOG edizioni)
- AA.VV., I padri della parola (a cura di Tiziano Broggiato)
- AA.VV., Prosa in prosa
- Andrea Afribo, Poesia italiana postrema. Dal 1970 a oggi
- AFRIBO Andrea-ZINATO Emanuele (a c. di), Modernità italiana. Cultura, lingua e letteratura dagli anni settanta a oggi
- BERGONZONI-SASSATELLI, L’arte come cura
- Federico Bertoni, Universitaly. La cultura in scatola
- CALDARELLI Guido, Senza uguali. Comprendere con le reti un mondo che non ha precedenti
- Casadei Alberto, Stile e tradizione nel romanzo italiano contemporaneo
- CELAN Paul-SZONDI Peter, Tra l’oro e l’oblio. Lettere 1959-1970
- CORTELLESSA Andrea (a c. di), La terra della prosa. Narratori italiani degli anni Zero (1999-2014)
- DONNARUMMA Raffaele, Ipermodernità. Dove va la narrativa contemporanea
- ERNAUX Annie, Scrivere è un dare forma al desiderio
- FASSINA Luca, Cucina. Stephen King: ricetta per un disastro
- GIGLIOLI Daniele, Senza trauma. Scrittura dell’estremo e narrativa del nuovo millennio
- Sonia Giovannetti, La poesia, malgrado tutto
- GOULD, Stephen Jay, La vita meravigliosa. I fossili di Burgess e la natura della storia
- GOULD, Stephen Jay, Bravo Brontosauro. Riflessioni di storia naturale
- LUPERINI Romano-ZINATO Emanuele, Per un dizionario critico della letteratura italiana contemporanea. 100 voci
- MAROTTA Maurizio, Nel possibile uso della cenere
- Alberto Prunetti, Non è un pranzo di gala. Indagine sulla letteratura working class
- Alessandro Raveggi, Il Romanzo di Babele. La svolta multilingue della letteratura
- Massimo Sandal, La malinconia del mammut. Specie estinte e come riportarle in vita
- Gianluigi Simonetti, La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell’Italia contemporanea
- TANIZAKI Jun’ichiro, Sulla maestria
- Carlo Tirinanzi de Medici, Il romanzo italiano contemporaneo. Dalla fine degli anni Settanta a oggi
- VASSALLI Sebastiano, Il mestiere di Omero. Come scrivere per raccontare storie
- ZINATO Emanuele (a c. di), L’estremo contemporaneo. Letteratura italiana 2000-2020
Sono meno di trenta: è il genere che quest’anno ho frequentato meno. Attualmente in lettura, è Biologia della letteratura. Corpo, stile, storia, di Alberto Casadei. Sono lì che mi attendono: Il vero e il convenzionale di Carlo Tirinanzi de Medici e La metamorfosi del cerchio di Georges Poulet
Narrativa e prosa
Per la narrativa e la prosa, dovrei precisare che ne ho avuto tra le mani centinaia, che ho valutato facendomi un’idea per quel che riguarda la trama ma soprattutto (l’aspetto che più mi interessa), lo stile e lo sguardo sul mondo, leggendoli solo parzialmente. Non l’ho fatto per semplice passione, ma per preparare l’antologia Splendere ai margini. Qui però elenco solo i libri letti interamente. Alcuni, li ho anche recensiti sul mio sito. Di altri, avrei voluto poterlo fare. Chissà, magari rientreranno in qualche discorso futuro. Tengo ovviamente conto anche di qualche rilettura, purché integrale.
- BALDUCCI Marco, Terzo repertorio
- Gherardo Bortolotti, Romanzetto estivo
- BORTOLOTTI Gherardo, Storie del pavimento
- Davide Bregola, La vita segreta dei mammut in Pianura Padana
- BREGOLA Davide, Lettera agli amici sulla bellezza
- BREGOLA Davide, Dal più pesante al più etereo cielo
- BREGOLA Davide, Fossili e storioni. Notizie dalla casa galleggiante
- BURRONE Alessandro, La promessa di vita nel tuo cuore
- Marta Cai, Enti di ragione
- CAI Marta, Centomilioni
- Casadei Alberto, La suprema inchiesta
- CAVALLI Carolina, Metropolitania
- CHILLEMI Danilo, I sogni sono schiuma
- Emanuela Cocco, Tu che eri ogni ragazza
- DE ANGELIS Milo, La corsa dei mantelli
- Paolo Del Colle, Il cavallo di Aguirre. Un incontro mai avvenuto con Werner Herzog
- Valentina Di Cesare, Tutti i soldi di Almudena Gomez
- DI CESARE Valentina, L’anno che Bartolo decise di morire
- DI CESARE Valentina, Marta la Sarta
- Sara Gamberini, Maestoso è l’abbandono
- Marco Giovenale, La gente non sa cosa si perde
- GIOVENALE Marco, Il paziente crede di essere
- Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, La nostra voce non si spezza
- Enrico Macioci, Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia
- MACIOCI Enrico, Tommaso e l’algebra del destino
- MACIOCI Enrico, Breve storia del talento
- Laura Marinelli, Organica
- Elena Giorgiana Mirabelli, Maizo
- NERI Giampiero, Un insegnante di provincia
- Michele Orti Manara, L’odio migliore
- ORTI MANARA Michele, Il vizio di smettere
- ORTI MANARA Michele, Consolazione
- Demetrio Paolin, Conforme alla gloria
- PAOLIN Demetrio, Il bisogno e la necessità
- PAOLIN Demetrio, Anatomia di un profeta
- Giovanni Peli, Fermate la produzione!
- SERAZZI Sonia, Il cielo comincia dal basso
- SERAZZI Sonia, Non c’è niente a Simbari Crichi
- SESSI Frediano, Il diavolo in chiostro
- Andreea Simionel, Male a Est
- SIMIONEL Andreea, Straniera vita
- Ezio Sinigaglia, Sillabario all’incontrario
- SINIGAGLIA Ezio, L’amore al fiume (e altri amori corti)
- SINIGAGLIA Ezio, L’imitazion del vero
- SINIGAGLIA Ezio, Il Pantarèi
- Giorgia Tribuiani, Binari
- TRIBUIANI Giorgia, Superstar
- TRIBUIANI Giorgia, Blu
- Filippo Tuena, In cerca di Pan
- Dario Voltolini, 10
- VOLTOLINI Dario, Il tempo della luce. Narrazioni sull’infinito
- VOLTOLINI Dario, Le scimmie sono inavvertitamente uscite dalla gabbia
- VOLTOLINI Dario, Foravìa. Un trittico
- VOLTOLINI Dario, Il Giardino degli Aranci
- Andrea Zandomeneghi, Il giorno della nutria
Letture previste a Natale: Acari di Giampaolo G. Rugo, Storia di due donne e di uno specchio e L’antagonista di Edoardo Zambelli, Si vede che non era destino, La casa delle madri e Sotto la città di Daniele Petruccioli. E altri, possibilmente.
Poesia
Anche qui compaiono solo i libri letti interamente. Spesso, riprendo in mano alcuni libri di poesia e rileggo alcuni testi, riassaggio l’atmosfera complessiva, riconosco la voce, risento il tessuto, magari cerco qualche poesia in particolare: ma non è il caso di inserirli nel catalogo dell’anno. Alcuni dei libri dell’elenco li ho segnalati sui social e in qualche caso ancor più raro recensiti compiutamente sul mio sito o altrove: si tratta di quelli, com’è naturale, che mi parevano più degni di nota o che mi intrigavano maggiormente, in relazione a percorsi miei. Mi è rimasta nella penna solo una riflessione sul libro di Bernardo Pacini, intelligente e originale. Niente, per ora ho perso l’occasione. Avrei voluto scrivere anche di Fratus e Sinicco, non solo per un debito di conoscenza e di stima che ha radici nel tempo, ma per un vero confronto con la loro opera, con risonanze varie e contrastanti in me, ma ho esaurito le forze.
Ovviamente, non significa che i libri su cui non mi sono espresso non valgano o valgano meno.
Nel caso di raccolte poetiche ricevute in omaggio dall’autore, ho sempre risposto (se non con una segnalazione o una recensione) con una nota di lettura personale, spesso con un’analisi non sommaria. Fanno eccezione, credo, due-tre persone, che spero non se la siano presa (a un paio scriverò in questi giorni). Vista la quantità, posso dire quest’anno di essere tornato a svolgere, come ai tempi della rivista Atelier, una sorta di lavoro non visto (e non retribuito), per pura passione e ricerca di dialogo. E’ stato faticoso. In media, è come se avessi letto e fornito analisi a un paio di poeti ogni settimana.
Tra l’altro, non ho inserito i molti autori che mi hanno chiesto pareri su una manciata di poesie, sebbene qui compaiano anche diverse sillogi inedite.
C’è anche qualche libro che ho letto e riletto più volte. Non sempre per bellezza o sforzo di comprensione maggiore: un paio li ho riletti perché non me li ricordavo e avevo bisogno di verificare come mai, spinto da qualche occasione contingente. E a rileggerli bene ho preso atto che, effettivamente, non c’era proprio nulla da ricordare. Ma si tratterà certamente di limiti miei, sia chiaro, ci sono così tante cose che non capisco…
Se dovessi ragionare come critico o come editore, direi che in poesia c’è una produzione media buona. Come poeta, mi attira solo l’eccellenza, e allora il giudizio si complica. I libri belli e compiuti, che promettono di resistere al tempo, saranno una decina, nel mio elenco (sempre, secondo la mia ristretta visione, ribadisco). Quando cerco di sottolineare la questione agli autori che propongono il loro libro, mi sembra di parlare a quei genitori che vedono il mondo attraverso il loro figlio, e non riescono a concepire l’esistenza di una classe, di una scuola intera. Credo che sarebbe molto formativo, per ogni poeta, poter, per qualche anno, leggere centinaia di testi di “colleghi”, esprimere un’opinione, e chiedersi alla fine: ma che cosa rimane, di tutto ciò? Quale libro, quale poesia, mi restano dentro? Poi, certo, il discorso è complesso. Alcuni autori finiscono per spiccare per l’intero loro percorso, non per un singolo libro: per la tenuta complessiva, per l’acquisizione di sapere, per la ricerca inesausta. Conta il viaggio. Epperò, ecco, sentite la folla, quando vi pensate unici. E da qui la provocazione che per una buona poesia serve davvero un po’ di più su tutti i fronti: più visione, più lingua, più tecnica, più consapevolezza, più rispondenza all’interno del macrotesto di un autore, più pazienza, più sedimentazione, più durata. E così via. Con il contraccolpo di ignoranza, di spaesamento, di naturalezza, di perdita di controllo, di avventatezza, di panico, di distanza, di indifferenza, che bilanciano il gesto.
Comunque, per l’anno prossimo dovrò trovare maggiore equilibrio. Ho percorsi miei, di lettura e scrittura, da perseguire con determinazione. Mi conosco, e so che continuerò a leggere con curiosità qualsiasi proposta, sempre in attesa di sorprese (e ce ne sono, eccome se ce ne sono: quanti libri “sommersi” valgono più di quelli tanto decantati…), ma non potrò continuare con questo ritmo.
Basta. Ecco l’elenco. Qualche altro libro, mi dicono, è in arrivo, come un dono sotto l’albero: evviva. Ma, intanto, basta cataloghi. Ho bisogno di riazzerare tutto. Come poeta, l’ho già fatto, con il mio libro. Ora devo farlo anche come lettore e, se mi è permesso considerarmi tale, come imperterrito studioso, ignorante ma appassionato.
- ADDEO Roberto (a cura di), Pasti caldi giù all’ospizio. Antologia degli opposti
- ALBOUZEDI Samira, Dalla biografia dei giorni smarriti
- ALESSANDRINI Alessio, Azzimi dal becco. “100 Haiku e un avvertimento”
- ALESSANDRINI Alessio, Somiglia più all’urlo di un animale
- Alessandro Baldacci, Il dio di Norimberga
- Alessia Bettin, Appese a un chiodo ma vive
- Alessio Alessandrini, I congiurati del bosco
- ALLEVA Antonio, Cronache di fine Occidente – La collina del Dingh
- Angelo Santangelo, Screziature della porcellana
- Anna Ruotolo, Prodigi
- BENEDETTI Mario, Tutte le poesie
- Bernardo Pacini, Fly mode
- BERTINI Dario, Il fiato mentolato delle farmaciste
- BIANCHETTI Antonio, Non so se ho scritto troppo sull’amore
- BIGNOZZI Isabella, Le stelle sopra Rabbath
- BIGNOZZI Isabella, Memorie fluviali
- BRE Silvia, Le campane
- BREGOLI Fabrizio, Il senso della neve
- BREGOLI Fabrizio, Zero al quoto
- CAMON Ferdinando, Son tornate le volpi
- CARDELLI Pietro, Tu devi prendere il potere
- CARIFI Roberto, Ablativo assoluto
- CARIFI Roberto, Amorosa sempre. Poesie (1980-2018)
- Carlo Ragliani, La carne
- CASALI Giorgio, Notte provincia
- CASSIAN Nina, C’è modo e modo di sparire
- CAVALLARO Fabrizio, I silenzi
- Christian Sinicco, Ballate di Lagosta
- CICCI Carlotta, Grado Zero
- Cinzia Demi, La causa dei giorni
- CORTESE Davide, Zebù bambino
- D’AMATO Federica Maria, La montagna dell’andare
- D’ANGELO Diletta, Defrost
- DANIAL Hadi, La testa dei tanti cappelli
- Davide Castiglione, Doveri di una costruzione
- Davide Cortese, Tenebrezza
- DE GIROLAMO Francesco, Luci segrete. Haiku
- DE GIROLAMO Francesco, Paradigma. Antologia personale e poesie inedite (1997-2009)
- DE LEA Enrico, Giardini in occidente
- DE SANTIS Mario, Corpi solubili
- DE SANTIS Mario, La polvere nell’acqua
- DE SANTIS Mario, Sciami
- DE VIVO Prisco, Dalla penultima soglia
- DEL COLLE Paolo, Nuda proprietà
- DEL COLLE Paolo, Stato di insolvenza
- DELLA POSTA Fernando, Ricostruzione delle favole
- DI MALTA Tania, Sono Di Malta
- DIODATO Roberto, L’ultimo nemico
- DONZELLI Elisa, Uomini blu
- Elio Tavilla, La gravità terrestre
- Elisa Donzelli, Album
- Ezio Settembri, D’altra luce
- FARABBI Anna Maria, La via del poco
- FAYADH Ashraf, Epicrisi
- Fernando Della Posta, Sillabari dal cortile
- FERRAGLIA Sara, Voglio una danza
- FERRAMOSCA Annamaria, Luoghi sospesi
- FERRAMOSCA Annamaria, Per segni accesi
- FERRARA Franco, 13° 32′ Est Greenwich
- FERRARI Mauro, La spira
- Flavio Santi, Quanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)
- Francesco Gallina, Medicinalia
- Francisco Soriano, Poesie novissime
- Franco Castellani, Silenzio armato
- FRENE Giovanna, Il noto, il nuovo
- FRENE Giovanna, Immagine di voce
- Gabriele Marturano, L’anfibio
- GALATA’ Maria Grazia, La bruma
- Gerardo Passannante, Quasi un Canzoniere
- GEZZI Massimo, Il numero dei vivi
- GEZZI Massimo, Sempre mondo
- Gianpaolo G. Mastropasqua, Danze d’amore e duende
- GIGLI Daniele, Di odore e di generazione
- Giovanni Turra, Con fatica dire fame. Poesie 1998-2013
- GIOVENALE Marco, Delle osservazioni
- GIOVENALE Marco, Shelter
- GIOVENALE Marco, Strettoie
- Giulio Giadrossi, Dati sensibili
- Giulio Solzi Gaboardi, Il carro di Astolfo
- GORINI Michela, I blues
- Guido Monti, Le stanze
- Ilaria Giovinazzo, La religione della bellezza
- ITALIANO Federico, La grande nevicata
- KNOTT Bill, Volarsi dentro
- LAERA Giovanni, Maritmie
- LEARDINI Isabella, Una stagione d’aria
- LEONE Salvatore, Tra la risacca
- LOMBARDO Fabrizio, Coordinate per la crudeltà
- LONGO Elisa, Ribilanciare per sottrazione
- Loredana Semantica, TITANiO
- LOREFICE Stefano, Passeggeri solitari
- Luca Benassi, Istruzioni per la luce
- Luca Minola, Qui un amore e l’altro
- Luca Vaglio, Cosmologie
- Luigi Cannone, Ancora meno
- MALDINI Stefano, Deserto bianco
- MALDINI Stefano, Foglie di luce dal mare
- Marco Aragno, Sonder
- Marco Esposito, La casa d’oltremare
- MARIGO Adriana Gloria, Arte della navigazione notturna
- MARINI Mikel, Santirae
- MARRANI Massimiliano, Dove nessuno vive
- Massimiliano Mandorlo, Mappe del grande mare
- MEROLA Antonio, Allora ho acceso la luce
- Michele Zaffarano, Cinque stanze tra cui il corpo
- MOSER Andrea, Morte del drago. Una storia
- NICOLETTI Luca, Il paese nascosto
- NICOLETTI Luca, Rappresentazione della luna
- Nino Iacovella, La linea Gustav
- OLDS Sharon, Satana dice
- OTTIERI Ottiero, Il pensiero perverso
- PAOLIN Demetrio, Il bene vegetale
- PARRINI Giovanni, L’occasione e l’oblio
- Pasquale Vitagliano, Apprendistato alla salvezza
- PERSICO Matteo, Warbling
- PICCINI Daniele, Inizio fine
- PICCINI Daniele, Per la cruna
- PIROMALLI Aldo, Sono figlio di nebbie e di primi autotreni. Poesie 1957-1979
- PRAVO Ianus, Il cervo giudicato
- Prisco De Vivo, Dell’amore del sangue e del ricordo
- Raffaela Fazio, Gli spostamenti del desiderio
- Riccardo Benzina, Scenario
- RICCOBENE Diego, Ballate nere
- RICCOBENE Diego, Larvae
- RICCOBENE Diego, Synagoga
- SALVIA Rosa Maria, Ora che sei ombra
- Sergio Bertolino, Resistenza e sparizione
- SERRAGNOLI Francesca, Non è mai notte Non è mai giorno
- Silvia Patrizio, Smentire il bianco
- SIMONCELLI Stefano, Giocavo all’ala
- Simone Delle Grazie, Materia prima
- Simone Molinaroli, Cani al guinzaglio nel ventre della balena
- Stefano Guglielmin, Un regno di ciechi senza doni
- Tiziana Ciaralli, 30 sottotitoli
- Tiziano Broggiato, Sorvoli
- Tiziano Fratus, Agreste
- TOMA Salvatore, Canzoniere della morte
- TOMA Salvatore, Poesie (1970-1983)
- TRIMARCHI Luisa, Storia della bambina infranta (dialoghi – nudi)
- VERONESE Luca, Corpo fuori campo (minima-poesia.it)
- VIVIANI Cesare, Dimenticato sul prato
- ZAFFARANO Michele, Poesie per giovani adulti
- ZAFFARANO Michele, Todestrieb. Istruzioni sopra l’uso di certi morti
- ZOBOLI Paolo, Foglie di tiglio. Vecchi versi 1985-1999
- ZUCCATO Edoardo, Tèrman e ricord
Il lavoro dietro sarà anche invisibile, ma non è affatto sterile e condividerlo qui dà un bel contributo
Grazie del riscontro! E Buone Feste