Ginnastica oculare per la lettura veloce o comunque per l’aumento della capacità di concentrazione; pratiche di rilassamento; insegnamento di mnemotecniche; metodi specifici per prendere appunti; uso in classe di quaderni e libri secondo precise pratiche di scrittura, sottolineatura, reperimento informazioni ecc.; cura dell’ordine e dei materiali; ambiente di apprendimento specifico con aule per materia (in quella di Lettere, di maggiore utilizzo, comparirà per esempio sulle pareti una linea del tempo in cui visualizzare eventi storici e culturali); costante uso di mappe concettuali e prevalenza, come metodologie didattiche, della combinazione fra “classe rovesciata” e “apprendimento cooperativo”, in modo che il carico di lavoro (compiti, esercizi, ecc.) sia svolto soprattutto in classe, alla presenza del docente, che può controllare i processi di passaggio dalle semplici conoscenze alle abilità e competenze; continua ricerca della inter/pluridisciplinarità, con condivisione di materiali con gli alunni (tutorial, slide, mappe, schemi, dispense, ecc.) e, col tempo, creazione di materiali didattici insieme agli studenti: ecco, questo è il mix di base (insieme a tanto altro) per la nuova sezione che abbiamo pensato a scuola.
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